Incredibile avventura capitata ieri nel tardo pomeriggio a Simone e Andrea!
I nostri erano usciti per un allenamento lungo in vista dei prossimi impegni podistici che, ricordiamo, sono la 100km del Sahara per il Presidente e ben tre mezze maratone per l'Attivo.
Il ritrovo è fissato alle ore 16.30 a casa di Simone,il tasto dello start sull'orologio Gps viene premuto alle 16.40.
Gli "atleti" si dirigono verso le campagne del Torrion Quartara fino a Monticello,poi decidono di seguire uno dei percorsi consigliati dal Guru Carmelo Votano per mettere nelle gambe almeno 20km.
Simone,d'altronde,aveva già corso per ben due volte sullo stesso percorso...ma di giorno!!
I due,quindi,si avventurano nei sentieri sterrati nell'area del torrente Agogna convinti che la parte di percorso fuori dai centri abitati sia breve.Hanno già percorso più di 10km fino a quel momento.
Dopo poco si rendono conto che la strada da percorrere è ben più lunga del previsto e di quanto si ricordassero...e inizia ad arrivare il buio!Nel giro di qualche minuto il sole sparisce all'orizzonte e i nostri due temerari si ritrovano a correre su strade sterrate,fangose e che ricordano poco ma,cosa più importante,nella completa oscurità!!!
Naturalmente il ritmo aumenta,i nostri vogliono levarsi da lì il prima possibile.La strada sembra non finire mai,le luci di Novara sembrano lontanissime.Più vicine quelle di Lumellogno.
Simone,che voleva uscire con la lampada frontale,maledice il momento in cui ha deciso di lasciarla a casa.L'Attivo nel frattempo intravede nell'oscurità una strana ombra...passano alcuni secondi di paura...per fortuna è solo una tubazione dei lavori che stanno facendo lì vicino(di giorno!).Ci mancava solo dover fare qualche incontro particolare...
La corsa prosegue,il Gps segna ormai più di 16km.I nostri arrivano fino alla tangenziale ma c'è ancora un piccolo ostacolo...un canale d'irrigazione da superare...entrambi ricordano che l'ultima volta che erano passati da lì (era estate!) c'erano delle assi per il guado...ora non ci sono più!!
Un attimo di esitazione e poi...dentro nel canalino, guado e fuori dall'altra sponda.L'acqua e il fango arrivano ben oltre la caviglia e le scarpe,inzuppate,diventano decisamente pesanti...
I nostri erano usciti per un allenamento lungo in vista dei prossimi impegni podistici che, ricordiamo, sono la 100km del Sahara per il Presidente e ben tre mezze maratone per l'Attivo.
Il ritrovo è fissato alle ore 16.30 a casa di Simone,il tasto dello start sull'orologio Gps viene premuto alle 16.40.
Gli "atleti" si dirigono verso le campagne del Torrion Quartara fino a Monticello,poi decidono di seguire uno dei percorsi consigliati dal Guru Carmelo Votano per mettere nelle gambe almeno 20km.
Simone,d'altronde,aveva già corso per ben due volte sullo stesso percorso...ma di giorno!!
I due,quindi,si avventurano nei sentieri sterrati nell'area del torrente Agogna convinti che la parte di percorso fuori dai centri abitati sia breve.Hanno già percorso più di 10km fino a quel momento.
Dopo poco si rendono conto che la strada da percorrere è ben più lunga del previsto e di quanto si ricordassero...e inizia ad arrivare il buio!Nel giro di qualche minuto il sole sparisce all'orizzonte e i nostri due temerari si ritrovano a correre su strade sterrate,fangose e che ricordano poco ma,cosa più importante,nella completa oscurità!!!
Naturalmente il ritmo aumenta,i nostri vogliono levarsi da lì il prima possibile.La strada sembra non finire mai,le luci di Novara sembrano lontanissime.Più vicine quelle di Lumellogno.
Simone,che voleva uscire con la lampada frontale,maledice il momento in cui ha deciso di lasciarla a casa.L'Attivo nel frattempo intravede nell'oscurità una strana ombra...passano alcuni secondi di paura...per fortuna è solo una tubazione dei lavori che stanno facendo lì vicino(di giorno!).Ci mancava solo dover fare qualche incontro particolare...
La corsa prosegue,il Gps segna ormai più di 16km.I nostri arrivano fino alla tangenziale ma c'è ancora un piccolo ostacolo...un canale d'irrigazione da superare...entrambi ricordano che l'ultima volta che erano passati da lì (era estate!) c'erano delle assi per il guado...ora non ci sono più!!
Un attimo di esitazione e poi...dentro nel canalino, guado e fuori dall'altra sponda.L'acqua e il fango arrivano ben oltre la caviglia e le scarpe,inzuppate,diventano decisamente pesanti...
I nostri "eroi" finalmente intravedono le luci della civiltà,ancora un km e saranno di nuovo sul benedetto asfalto,mai così amato!
Ecco le luci dell'Unieuro,i temerari ritornano vittoriosi dall'oscurità della campagna novarese! Ora mancano 3/4 km a casa,uno dei quali da correre a bordo della statale che arriva da Vercelli...ma niente può più fermare i due! L'arrivo al punto da dove erano partiti avviene dopo due ore e 20km percorsi in uno degli allenamenti più belli e allo stesso tempo più strani mai fatti!
ANDREA: Piccola storia Personale.....
Ieri appena prima di intraprendere questa piccola avventura, ero quasi deciso a rinunciare all'allenamento con Simone, perchè poco prima, al termine della mia giornata lavorativa, mi veniva consegnata la lettera di licenziamento, purtroppo la crisi economica è entrata anche in casa mia. Ma nel momento di sconforto ecco che un compagno di Novara Che Corre era pronto a sorreggermi, darmi la carica, farmi vedere nuove speranze. Ho capito che NOVARA CHE CORRE E' ANCHE QUESTO!! La condivisione della sofferenza per traguardi talvolta immaginari, crea rapporti che vanno ben oltre l'amicizia. Grazie Simone e grazie Novara Che Corre!!!!!
Ecco le luci dell'Unieuro,i temerari ritornano vittoriosi dall'oscurità della campagna novarese! Ora mancano 3/4 km a casa,uno dei quali da correre a bordo della statale che arriva da Vercelli...ma niente può più fermare i due! L'arrivo al punto da dove erano partiti avviene dopo due ore e 20km percorsi in uno degli allenamenti più belli e allo stesso tempo più strani mai fatti!
ANDREA: Piccola storia Personale.....
Ieri appena prima di intraprendere questa piccola avventura, ero quasi deciso a rinunciare all'allenamento con Simone, perchè poco prima, al termine della mia giornata lavorativa, mi veniva consegnata la lettera di licenziamento, purtroppo la crisi economica è entrata anche in casa mia. Ma nel momento di sconforto ecco che un compagno di Novara Che Corre era pronto a sorreggermi, darmi la carica, farmi vedere nuove speranze. Ho capito che NOVARA CHE CORRE E' ANCHE QUESTO!! La condivisione della sofferenza per traguardi talvolta immaginari, crea rapporti che vanno ben oltre l'amicizia. Grazie Simone e grazie Novara Che Corre!!!!!